Le vendite al dettaglio sono in aumento a giugno 2016 in valore dello 0,2% rispetto a maggio e dello 0,8% rispetto a giugno 2015. Lo comunica l’Istat. Inoltre nel secondo trimestre crescono dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti. Questo risultato trimestrale è il primo in crescita a partire dal terzo trimestre dello scorso anno (quando l’incremento era stato dello 0,2%). Nel quarto trimestre 2015 le vendite erano poi calate dello 0,2% e nel primo trimestre 2016 erano rimaste stazionarie
A giugno a trainare è il settore non alimentare che cresce dello 0,4% sul mese e dell’1% sull’anno, con aumenti tendenziali per quasi tutti i prodotti a partire da mobili, articoli tessili, arredamento (+2,1%) e giochi, giocattoli, sport e campeggio (+1,7%). I prodotti alimentari, invece, vedono un calo dello 0,1% sul mese e un incremento dello 0,2% sull’anno.
Rispetto a giugno 2015, il valore delle vendite al dettaglio aumenta dello 0,7% sia nelle imprese che operano nella grande distribuzione sia in quelle operanti su piccole superfici. L’incremento raggiunge il 3,2% per gli esercizi specializzati non alimentari e l’1,3% per i discount ed è esteso a tutte le tipologie di negozi tranne i piccoli esercizi alimentari (-0,1%) e gli ipermercati (-0,3%).
L’Istat diffonde anche i dati sul volume delle vendite che mostrano a giugno una crescita dello 0,1% sul mese e dello 0,2% sull’anno. Per i prodotti alimentari ne emerge un calo dello 0,1% sul mese e un andamento stazionario sull’anno. Per quelli non alimentari, invece, c’è un aumento dello 0,3% sul mese e dello 0,5% sull’anno.
Fonte: ANSA