Abruzzo, roadshow sui nuovi incentivi per rilancio cratere sismico aquilano

È in corso il roadshow che, dal 10 maggio al 6 giugno 2016, farà conoscere agli abruzzesi i nuovi incentivi per rafforzare l’offerta turistica e valorizzare le eccellenze del territorio dei 57 comuni compresi nel cratere sismico aquilano

Le agevolazioni, gestite da Invitalia, possono contare su una dotazione di 12 milioni di euro e sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto.

È possibile inviare le domande solo on line dal 9 giugno 2016.

Il ciclo di incontri è partito, con una folta partecipazione, il 10 maggio a Villa S. Angelo (AQ) e prosegue con il seguente calendario:

  • venerdì 13 maggio – Castel del Monte (AQ) – Teatro comunale
  • lunedì 16 maggio – Rocca di Mezzo (AQ) – Sala consiliare
  • giovedì 19 maggio – Montorio al Vomano (TE) – Chiostro degli Zoccolanti
  • lunedì 23 maggio – Castelvecchio Sub. (AQ) – Sala Padre Mario
  • mercoledì 25 maggio – Torre de’ Passeri (PE) – Sala consiliare
  • giovedì 26 maggio –  Barete (AQ) – Sede UTR2
  • martedì 31 maggio – San Pio delle Camere (AQ)- Sala polifunzionale
  • lunedì 6 giugno – Fossa (AQ) – Sala polifunzionale

I seminari iniziano sempre alle ore 16.00.

Gli incontri descrivono il funzionamento degli incentivi e offrono la possibilità di chiedere maggiori dettagli sulle modalità di presentazione dei progetti imprenditoriali.

Al termine di ogni seminario gli esperti di Invitalia sono a disposizione per gli incontri di approfondimento “one to one” (è necessario prenotare con una email acoordinamento.areeomogenee@usrc.it, indicando il proprio nome e la sede prescelta).

 

20090406 - ONNA - L'AQUILA - DIS - TERREMOTO: L'AQUILA; ONNA CANCELLATA, PAESAGGIO SPETTRALE. Una visuale dall'elicottero questo pomeriggio di Onna (L'Aquila). E' un paesaggio spettrale quello che si presenta a chi arriva a Onna, uno dei paesi piu' colpiti dal terremoto. Sinora sette i corpi senza vita estratti dalle rovine di abitazioni sventrate dalla scossa di questa notte, gia' avvolti in coperte e allineati, su bancali di legno, su un prato. Tra i morti anche una bimba di otto mesi e pare anche un altro bambino. Non c'e' neanche una abitazione che non abbia riportato gravi lesioni. All'ingresso del paese almeno tre gli edifici di cui ormai non si riconoscono piu' neanche i contorni. La gente del posto osserva in silenzio il lavoro dei vigili del fuoco e degli operatori della protezione civile, dei sanitari del 118 tutti impegnati a ricercare qualche segnale di vita anche flebile provenire dalle macerie.  ANSA/CIRO FUSCO/DRN

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