Contributo a fondo perduto secondo la regola “de minimis”
Beneficiari: Microimprese, le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane
Iniziative finanziabili: Promozione dell’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura nei centri urbani
Spese ammissibili:
a) lavori di ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione e straordinaria manutenzione di immobili adibiti o da adibire a laboratori;
b) spese di progettazione, direzione lavori e collaudo, nei limiti massimi fissati dal decreto del Presidente della Regione 453/2005, per gli interventi di cui alla lettera a);
c) acquisto di arredi da destinarsi ad uso dei laboratori di cui alla lettera a);
d) acquisto di macchinari e attrezzature destinati o da destinarsi ad uso dei laboratori di cui alla lettera a), di importo unitario superiore a 50,00 euro al netto dell’IVA.
Intensità dell’aiuto e limiti di spesa
L’intensità dell’aiuto è pari al 30% delle spese ammissibili ed è elevata al 40% qualora sussista una delle seguenti condizioni:
a) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile
b) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile
c) imprese artigiane localizzate nelle zone di svantaggio socio economico
La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti:
a) importo minimo pari a 5.000,00 euro
b) importo massimo pari a 75.000,00 euro
l termine iniziale per l’inoltro delle domande di contributo tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) decorre dalle ore 9.15 del 12 maggio 2016 e termina alle ore 16.30 del 30 settembre 2016.