Mercoledì 10 gennaio 2018
LAVORATORI DOMESTICI – Ultimo appuntamento con l’anno 2017: scade il termine di versamento dei contributi all’Inps relativi al trimestre ottobre/dicembre da parte dei datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari. Il versamento deve avvenire con le nuove modalità fissate dall’Inps nella circolare n. 49/2011.
CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di dicembre 2017 da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.
CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di dicembre 2017 da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.
TFR AL FONDO TESORERIA DELL’INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di dicembre 2017 dai lavoratori dipendenti (esclusi i domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.
CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di dicembre 2017 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.
LAVORATORI SPORT E SPETTACOLO – Va effettuato il pagamento dei contributi all’Enpals relativi al mese di dicembre 2017.
TICKET LICENZIAMENTI – Appuntamento con la tassa sui licenziamenti. Entro questa data deve essere versato il ticket dovuto sui licenziamenti effettuati durante il mese di novembre 2017 (Inps circolare n. 44/2013).
Lunedì 15 gennaio
ASSISTENZA FISCALE – I sostituti d’imposta che intendono prestare assistenza fiscale nel 2018 devono darne comunicazione diretta ai propri sostituiti, lavoratori dipendenti e pensionati.
Martedì 16 gennaio
IVA MENSILE – Ultimo giorno per versare l’imposta a debito relativa al mese di dicembre 2017. Nel modello F24 va indicato il codice tributo 6012 (Iva mensile – dicembre).
RITENUTE – Scade il termine a disposizione dei sostituti d’imposta per versare le ritenute operate nel mese precedente. Questi i principali codici tributo da indicare nel modello F24: 1001 (retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio); 1002 (emolumenti arretrati); 1012 (indennità per cessazione di rapporto di lavoro e prestazioni in forma di capitale soggette a tassazione separata); 1040 (redditi di lavoro autonomo compensi per l’esercizio di arti e professioni); 1050 (premi riscossi in caso di riscatto di assicurazioni sulla vita); 3802 (addizionale regionale Irpef); 3848 (addizionale comunale Irpef).
CONDOMINIO – Entro questa data i condomìni devono versare le ritenute del 4% operate nel mese precedente sui corrispettivi pagati per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi (manutenzione o ristrutturazione dell’edificio condominiale e degli impianti elettrici o idraulici, pulizie, manutenzione di caldaie, ascensori, giardini, piscine, ecc.). Questi i codici tributo da indicare nel modello F24: 1019 (ritenute a titolo di acconto dell’Irpef dovuta dal percipiente); 1020 (ritenute a titolo di acconto dell’Ires dovuta dal percipiente).
Mercoledì 17 gennaio
RAVVEDIMENTO BREVE IMU/TASI – Ultimo giorno per regolarizzare l’insufficiente od omesso versamento del saldo delle due imposte comunali in scadenza lo scorso 18 dicembre scorso, usufruendo della sanzione ridotta all’1,5%. Sono dovuti anche gli interessi legali (al tasso dello 0,1% per i giorni di ritardo dal 19 al 31 dicembre 2017 e dello 0,3% dal 1° gennaio 2018) fino alla data in cui si effettua il pagamento. Sanzioni e interessi vanno versati cumulativamente al tributo.
Sabato 20 gennaio
COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA SOMMINISTRATI – Le Agenzie per il lavoro autorizzate alla somministrazione di lavoro devono trasmettere, in via telematica, le comunicazioni di assunzione, proroga, trasformazione o licenziamento dei lavoratori relative al mese di dicembre. Va utilizzato il modello “UnificatoSomm”.
Giovedì 25 gennaio
INTRASTAT – Scade il termine per presentare all’Agenzia delle dogane, esclusivamente in via telematica, i modelli Intrastat relativi alle operazioni intracomunitarie (cessioni e/o acquisti di beni e prestazioni di servizi rese e/o ricevute) effettuate a dicembre 2017 (operatori mensili) ovvero nel quarto trimestre 2017 (operatori trimestrali).
Venerdì 26 gennaio
RAVVEDIMENTO ACCONTO IVA – Ultimo giorno per regolarizzare l’omesso o insufficiente versamento dell’acconto Iva 2017 (scaduto il 27 dicembre scorso), usufruendo della sanzione ridotta all’1,5% (codice tributo 8904). Sono dovuti anche gli interessi legali al tasso dello 0,1%, per i giorni dal 28 al 31 dicembre 2017, e dello 0,3%, dal 1° gennaio 2018 fino al giorno in cui avviene il pagamento (codice tributo 1991).
Lunedì 29 gennaio
RAVVEDIMENTO DICHIARAZIONI 2017 – È l’ultimo giorno utile per regolarizzare l’omessa presentazione, entro il 31 ottobre scorso, dei modelli 2017 Redditi, Irap e 770 (periodo di imposta 2016). Il ravvedimento si perfeziona trasmettendo il modello in via telematica e versando la sanzione ridotta a 25 euro per ciascuna dichiarazione omessa (codice tributo 8911).
Mercoledì 31 gennaio
REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza 1° gennaio 2018 e per versare l’imposta di registro sui contratti stipulati o rinnovati tacitamente da quella data, per i quali – nelle ipotesi possibili – non è stata scelta la “cedolare secca”. Il contratto può essere registrato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, presso un ufficio della stessa Agenzia (compilando il modello RLI) oppure incaricando un intermediario abilitato o un delegato. In caso di registrazione via web, le imposte si pagano contestualmente, con addebito su c/c; se la registrazione avviene in ufficio, si può richiedere l’addebito sul proprio conto corrente oppure si paga con il modello “F24 – Versamenti con elementi identificativi”, nel quale vanno indicati i codici tributo: 1500 (prima registrazione); 1501 (annualità successive); 1504 (proroga); 1505 (imposta di bollo).
CANONE TV – Chi è titolare di un’utenza elettrica residenziale e non possiede televisori, per evitare l’addebito nella bolletta della luce del canone Tv per il 2018, deve presentare una dichiarazione sostitutiva con cui attesta che in nessuna delle case per le quali è titolare di utenza elettrica è detenuto un apparecchio televisivo, né da lui né da un altro componente della famiglia anagrafica. Il modello si trova sui siti www.agenziaentrate.it e www.canone.rai.it e va presentato in via telematica o rivolgendosi a un intermediario abilitato; in alternativa, può essere spedito, con un documento di riconoscimento, in plico raccomandato senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella postale 22 – 10121 Torino.
Invece, i contribuenti per i quali non è possibile l’addebito sulle bollette della luce devono provvedere al pagamento del canone annuale (90 euro) o della prima rata semestrale (45,94 euro) o trimestrale (23,93 euro). Il versamento va effettuato tramite modello F24, indicando il codice tributo TVRI (canone per rinnovo abbonamento Tv uso privato).
BOLLO AUTO – Entro questa datava pagata la tassa automobilistica per autovetture ed autoveicoli ad uso promiscuo, con potenza superiore a 35 kilowatt (o 47 CV), il cui precedente bollo è scaduto a dicembre 2017. Il pagamento può avvenire presso le delegazioni ACI, le agenzie di pratiche auto, i tabaccai, gli uffici postali. Per i veicoli di potenza superiore a 185 kW, è dovuta anche l’addizionale erariale di 20 euro per ogni kilowatt eccedente; va utilizzato il modello “F24 – Versamenti con elementi identificativi”, indicando il codice tributo 3364.
LIBRO UNICO DEL LAVORO (LUL) – I datori di lavoro, i committenti e i soggetti intermediari (consulenti, ecc.) devono stampare il Lul o, nel caso di soggetti gestori, consegnarne copia al soggetto obbligato alla tenuta, con riferimento al periodo di paga di dicembre 2017.
DENUNCIA UNIEMENS – I datori di lavoro e i committenti, privati e pubblici (gestione ex Inpdap) devono inoltrare all’Inps, in via telematica, i dati retributivi (EMens) e contributivi (denuncia mod. Dm/10) relativi a dipendenti e collaboratori per il mese di dicembre 2017.
MANODOPERA AGRICOLA – I datori di lavoro agricolo devono produrre all’Inps il modello Dmag-Unico relativo alla denuncia della manodopera occupata nel trimestre ottobre/dicembre 2017.
ASSICURAZIONE INAIL CASALINGHE – Scade il termine per versare il premio di 12,91 euro per la tutela contro gli infortuni domestici dell’anno 2018. L’assicurazione è obbligatoria per chi ha età compresa tra 18 e 65 anni e svolge attività di lavoro, in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, finalizzata alla cura della sua famiglia e della casa. Sono esenti coloro che svolgono altre attività di lavoro che già comportino iscrizione a forme obbligatorie di sicurezza sociale.