Obbligo di verifica: attenzione alle tempistiche

Con la circolare 1/E del 12 febbraio 2020, sono stati forniti i primi chiarimenti sull’obbligo di verifica dei versamenti delle ritenute fiscali, fatti dalle imprese d’appalto e subappalto per i propri lavoratori.

La manovra della Legge di bilancio 2020 è atta a combattere la somministrazione illecita di manodopera e prevede una possibilità d’esenzione dall’obbligo di controllo per imprese con specifici requisiti tramite apposito modulo.

Il documento, definito DURF, richiede un termine minimo d’attività (almeno tre anni), d’essere in regola con gli obblighi dichiarativi, aver eseguito versamenti registrati per un importo non inferiore al 10% dell’ammontare dei guadagni risultanti dalle dichiarazione, non avere sospesi scaduti per importi superiori a 50mila euro.

Le tempistiche per la consegna della modulistica apposita, sono fissate a 5 giorni dalla scadenza per le ritenute del mese precedente. Motivo che potrebbe portare confusione nella gestione delle domande d’esonero di questo primo mese d’attivazione della manovra.

Le date delle tempistiche

Difatti, la scadenza per le ritenute di gennaio scade il 17 febbraio, quindi i cinque giorni scadono il 22 e slittano, causa festivi, al 24 febbraio 2020. La stessa data prevista per la presentazione delle copie degli f4.

Le imprese appaltatrici devono ottenere e presentare il DURF ai propri committenti entro quella data, e ancora in attesa dell’implemento dell’applicazione informatica.

Così, l’Agenzia delle Entrate ha predisposto di mettere a disposizione un certificato che riscontrerà l’esistenza dei requisiti previsti solo in riferimento all’ultimo mese precedente la richiesta. Il funzionario avrà la responsabilità di verificarne il risultato prima della consegna agli interessati.

In caso di esito negativo, si evidenzino solo i requisiti non soddisfatti. Se il responso dipende da carichi pendenti, si può richiedere un’ulteriore verifica agli agenti della riscossione (per esempio, in caso di pagamenti fatti nell’ultimo giorno del mese).

Conviene comunque muoversi con largo anticipo, in modo da permettere la risoluzione di bagarre burocratiche nel minor tempo possibile.

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