Lanciata a marzo, valore complessivo di quattro milioni di euro, I.S.T. (Interventi per lo Sviluppo del Territorio) è la partnership tra Ente CR Firenze e Banca CR Firenze che vede in questi giorni l’avvio del primo bando previsto dall’accordo.
Jobs Act Plus è la prima attività frutto dell’accordo e prevede l’erogazione di un incentivo annuo, da 2.000 a 6.000 euro annui, per un massimo di tre anni, a tutte le aziende Artigiane che si impegnino con un contratto di apprendistato o con un contratto di assunzione a tempo indeterminato di un operaio specializzato. Non si tratta di finanziamenti, ma di erogazioni a fondo perduto.
Il bando è il primo delle cinque le linee di intervento (Jobs Act Plus, E-Commerce Evolution, New One, Young Home, New Artist) studiate da un gruppo di lavoro misto (Ente CRF, Banca CRF e Intesa Sanpaolo) per sostenere il mondo dell’artigianato e le iniziative dei privati. Obiettivo di questo primo bando Jobs Act Plus è incentivare il ricorso alla stabilizzazione lavorativa degli addetti delle aziende artigiane dei territori di riferimento per Ente CR Firenze , ossia Firenze, Arezzo e Grosseto, con particolare attenzione verso le categorie penalizzate dalle oscillazioni del mercato del lavoro (under 30/over 50).
Il settore della micro e piccola impresa artigiana può rappresentare una risposta efficace al depauperamento manifatturiero dovuto a un decennio di crisi economica. Le produzioni artistiche e tradizionali annoverano in Toscana oltre 33.000 imprese, di cui 9.000 afferenti alla componente tradizionale e quasi 24.000 a quella artistica; circa 177.000 gli addetti di cui il 45% di natura artigianale. I comparti più numerosi sono le attività tessili (quasi 7.500 imprese con 40.000 addetti) e la pelletteria (oltre 5.000 imprese con 38.000 addetti); inerenti il legno e il mobile (oltre 4.500 imprese con quasi 23.000 addetti) e di lavorazione dei metalli comuni (oltre 3.000 imprese con 19.000 addetti), orafe, di bigiotteria e assimilate (poco meno di 2.000 imprese con 10.000 addetti).
Potranno presentare domanda di ammissione le medie, piccole e micro imprese, anche di nuova costituzione, ubicate nelle province di Firenze, Arezzo e Grosseto e regolarmente censite presso la CCIAA delle stesse province che esercitino un’attività economica rientrante nella definizione di cui all’Art.3 della legge Quadro Artigianato (8 agosto 1985). Saranno ammesse anche le domande delle micro imprese (da monoaddetto fino a un massimo di 10 dipendenti), costituite da un minimo di 5 anni e operanti nel settore della lavorazione artigianale artistica.
Le domande di ammissione, dovranno essere inviate entro il 16 SETTEMBRE 2016 al sito web www.osservatoriomestieridarte.it/bandi in formato pdf.